A partire dalla seconda metà del XIX secolo il Monfalconese fu oggetto di un notevole e rapido incremento industriale
La crescita fu dovuta agli interessi rivolti a quest’area dall’imprenditoria triestina e di altri paesi mitteleuropei in cerca di nuove possibilità di sviluppo, qui facilitate dal parallelo potenziamento del porto giuliano.
Nel 1907 la famiglia dei Cosulich, originaria di Lussino, aprì i Cantieri Navali, destinati a divenire il “traino” dell’intera economia monfalconese fino ai nostri giorni.